purezza oro

Purezza Oro per Neofiti e Addetti

    La Purezza dell’Oro e il suo Valore

    Purezza Oro e Valore.
    L’oro, simbolo di ricchezza e bellezza, ha affascinato l’umanità per millenni. La sua purezza determina il valore reale e la qualità di qualsiasi oggetto che lo contiene, dai gioielli ai lingotti. Questo capitolo è dedicato a spiegare come si possa comprendere e valutare la purezza dell’oro, offrendo una guida sia per i neofiti che per gli addetti ai lavori.

    Purezza Oro: Carati, Millesimalità, Tecniche di Assay

    1. Purezza Oro e Neofiti

    La purezza dell’oro si riferisce alla quantità di oro puro presente in una lega, cioè una miscela di oro con altri metalli. Questa miscela viene realizzata per migliorare la durezza e la resistenza dell’oro, che in forma pura è estremamente malleabile. Ma come si misura la purezza dell’oro? La risposta sta nei carati e nella scala di millesimalità.


    Carati

    Il sistema più conosciuto per misurare la purezza dell’oro è quello dei carati (kt o K), comunemente usato per i gioielli. Un oro a 24 carati (24K) è considerato oro puro al 100%, o quasi, poiché l’oro assolutamente puro è estremamente raro nella realtà.

    Di seguito, una semplice spiegazione:

    • 24K: Oro quasi puro (99,9%)
    • 18K: 75% di oro puro, il resto è composto da altri metalli
    • 14K: 58,3% di oro puro
    • 10K: Il minimo legalmente riconosciuto come oro in molti paesi, con il 41,7% di oro puro

    Scala di Millesimalità

    Un altro modo per misurare la purezza dell’oro è attraverso la scala di millesimalità, che indica la quantità di oro puro per mille parti di lega. Per esempio, l’oro a 750 millesimi contiene 750 parti di oro puro e 250 parti di altri metalli (rame e argento), equivalente all’oro 18K.


    Questi sistemi aiutano a comprendere la quantità di oro puro in un oggetto, influenzando direttamente il suo valore e la sua durabilità.

    2. Purezza Oro e Addetti ai lavori

    Per gli addetti ai lavori, comprendere la purezza dell’oro richiede una conoscenza approfondita delle sue proprietà chimico-fisiche e delle metodologie di analisi. Oltre ai sistemi di caratura e millesimalità, esistono tecniche precise per determinare la purezza dell’oro.

    Tecniche di Assay

    L’analisi dell’oro, o “assay”, si riferisce al processo di verifica e certificazione della purezza dell’oro. Questo processo è cruciale nel settore dell’oreficeria e del commercio dei metalli preziosi. Le tecniche di assay includono:

    • Cupellazione: Un metodo antico ma ancora utilizzato, dove l’oro viene separato dagli altri metalli tramite riscaldamento in un crogiolo con piombo. Questo processo permette di determinare la quantità di oro puro attraverso la differenza di peso.
    • Spettroscopia a raggi X: Una tecnica non distruttiva che utilizza i raggi X per analizzare la composizione degli elementi presenti in un campione. Questo metodo è rapido e preciso, permettendo di determinare la purezza dell’oro senza alterare l’oggetto analizzato.
    • Assay al fuoco: Considerato il gold standard per l’analisi dell’oro, questo metodo comporta la fusione del campione in un crogiolo per separare l’oro dagli altri metalli. È estremamente accurato e viene utilizzato soprattutto per i lingotti e l’oro da investimento.

    Standard Internazionali

    Gli addetti ai lavori devono anche essere a conoscenza degli standard internazionali relativi alla purezza dell’oro, come quelli definiti dalla London Bullion Market Association (LBMA). La LBMA stabilisce criteri rigorosi per la qualità dell’oro, essenziali per il commercio internazionale dei metalli preziosi.

    Sintesi: Purezza Oro e Valore

    La comprensione della purezza dell’oro è fondamentale sia per i neofiti che per gli addetti ai lavori. Mentre i primi possono affidarsi ai sistemi di caratura e millesimalità per una valutazione generale, gli specialisti del settore approfondiscono la loro conoscenza attraverso tecniche di assay sofisticate e la conformità agli standard internazionali. Questa doppia prospettiva assicura una valutazione accurata dell’oro, preservando il suo valore intrinseco attraverso i secoli.